Al termine di due giorni molto combattuti, è uscita vincente Velletri. E' la seconda volta che la squadra veliterna vince il titolo, con una terna lievemente diversa rispetto a due anni fa, ma basata sempre su Walter Moscato e Michele Lucci, con Enes Habilaj al posto di Gabriele D'Amora, che è molto impegnato anche come coach dei giovani della Nazionale.
Noi siamo arrivati al 10° posto, con 5 punti di squadra su 6 incontri. Sofia e Gabriele hanno ben giocato, facendo quello che per loro era possibile un po' in tutti gli incontri, e anche di più. Io avrei giocato più o meno sui miei livelli, se non fosse che l'inopinata sconfitta con l'undicenne Totis, della seconda squadra di Bergamo (Lurano), ci ha fatto perdere un punto di squadra, e quindi qualche posizione in classifica. Nel diagramma qui sotto riproduco la posizione dopo la 37a mossa del Bianco, condotto dal giovane di Calcinate. Come si nota, il Bianco ha un pezzo in meno, perso per una errata valutazione posizionale sul proprio attacco in "meta" già diverse mosse prima. Io, col Nero, avevo già usato molto del mio tempo in tutte le fasi precedenti della partita, ed ora stavo giocando al limite dei 30 secondi per mossa per riflettere su come contrastare il prossimo attacco del Bianco al mio pezzo in 29. Sono così riuscito a cadere in un tiro disastroso, il cui meccanismo avevo ovviamente adocchiato, alcune mosse prima, ma che per uno dei soliti inganni psicologici sotto pressione, tipici del nostro gioco, avevo ora tralasciato di considerare.
Nero muove e... cade sotto un tiro disastroso
Per chi vuole leggere tutti i dettagli, i risultati del Campionato sono disponibili nella apposita scheda-gara sul sito della FMJD. Per quello che ci riguarda, possiamo essere nel complesso soddisfatti di questa partecipazione, che ci ha rimesso in pista nel campionato a squadre ed ha consentito a tutti una buona esperienza agonistica. Appuntamento a Bergamo, anche per gli assenti a Latina, al tradizionale torneo di dama internazionale organizzato dal buon Moreno Manzana.