venerdì 15 settembre 2023

La Dama al Tocatì

Anche quest'anno, come da tradizione, il Circolo sarà presente con un proprio stand all'interno del Tocatì, il festival internazionale dei giochi in strada, che si svolge in questo fine-settimana in vari luoghi della città. Il nostro stand sarà localizzato a Porta Borsari, nella piazzetta Guido Gonella, e sarà operativo sabato 16 e domenica 17 sia nel mattino che nel pomeriggio. In caso di maltempo, ci piazzeremo nel loggiato della Domus Mercatorum in Piazza Erbe, ma, poiché le previsioni volgono al bello, speriamo in un buon afflusso di persone. Ci si potrà anche tesserare gratuitamente come Esordienti!

Il nostro stand al Tocatì dell'anno scorso


domenica 9 aprile 2023

L’ucraina Motrichko vince la Coppa Città di Verona

di Renzino l'Europeo
Si è svolta sabato 18 e domenica 19 marzo la XXVI Coppa Città di Verona – Memorial “Enrico Molesini”, il torneo di dama internazionale che il nostro Circolo organizza ormai da molti anni, e che tradizionalmente apre il calendario agonistico a livello nazionale. Quest’anno abbiamo potuto contare, oltre al co-finanziamento della FID, anche sulla sponsorizzazione di AMIA, ed è stato nuovamente concesso il patrocinio da parte del Comune di Verona, che probabilmente contribuirà anche finanziariamente, come nel 2022. Gradita (e ricercata) anche la collaborazione di altri circoli vicini - Mestre, Bergamo e Mori – con quest’ultimo che ha portato le belle tovaglie verdi da gioco che hanno ornato i nostri tavoli.

Quest’anno sono convenuti nella nostra città ben 50 giocatori, di cui un gruppetto di stranieri ben qualificati, a partire dalla campionessa ucraina Viktoriya Motrichko, che vive in Bielorussia, essendo sposata da tempo con Uladzislau Splendzer, anch’egli noto giocatore di buon livello. La coppia è arrivata nella nostra città munita di carrozzina, per poter accompagnare il figlio Gabriel, di 1 anno, mentre l’altra figlia, Nicole, di 7 anni, è rimasta a casa dai parenti.

Sofia Pandolfo alle prese con l'olandese Roep Bhawanibhiek
C’era pure un’altra ucraina, la giovane tredicenne Vasylysa Kutsenko, attualmente profuga in Svizzera, già ben note alle scene dei Campionati giovanili europei e mondiali. Ma anche i due olandesi, e i tre provenienti dalla Guinea-Bissau, connazionali del ben noto Eusebio Cabral de Brito - il nostro “Matos” - hanno dato battaglia ad alto livello in tutti i 6 turni di gioco. Molto gradita la presenza del Presidente della Federazione Mondiale (FMJD), il polacco Jacek Pawlicki, che pure non è un gran giocatore da tavolino, e che ha scelto Verona per uno dei suoi rari tornei. 

La partecipazione degli italiani è stata anch’essa molto qualificata, perché, a cominciare dal Campione Italiano Alessio Scaggiante, c’erano quasi tutti i più forti giocatori in attività, ad eccezione di Walter Raimondi che era volato in Polonia per difendere il titolo di Campione Europeo Veterani. Da Loris Milanese a Daniele Macali, passando per Moreno Manzana, Roberto Tovagliaro, Daniele Bertè, fino a Luca Lorusso, la presenza di tutti questi campioni ha garantito, e al tempo stesso confermato, il livello elevato di qualità del nostro torneo. 

Quest’anno, nella tradizionale sede di gara all’Hotel S. Marco, non abbiamo dovuto mettere in pratica nessuna di quelle misure anti-Covid che negli ultimi 2 anni si erano imposte sulla scena, con tutte le annesse preoccupazioni burocratiche. Ne ha guadagnato certamente la vivibilità della gara, che si è svolta tranquillamente anche quando, nel pomeriggio del sabato, siamo stati affiancati da un altro evento nella sala a fianco. Le partite dei primi 2 tavoli sono state trasmesse come al solito in diretta Facebook, e quindi si possono ritrovare tutte sul canale Facebook della Federazione, e anche, più comodamente, su un canale Youtube russo che le ha ripubblicate nei giorni e nelle settimane seguenti.

Il podio, affiancato dal Presidente FMJD Pawlicki e da quello FID Bordini
Il torneo, dopo i primi turni, ha visto emergere il terzetto Motrichko-Scaggiante-Sarr, con quest’ultimo – il più forte fra i guineani – che perdeva l’ultima partita con l’ucraina fissando così i gradini del podio nell’ordine menzionato. Si è trattato di un risultato certamente meritato per la campionessa, anche se il nostro Alessio ha dimostrato di giocare allo stesso livello, come del resto ci si attendeva.

Gli altri premi sono stati assegnati come previsto dalla prescritta suddivisione fittizia in 4 sottogruppi, più quello femminile. Nel secondo di questi gruppi, affermazione dell’ostico Nicola Gioffrè davanti al nostro Presidente Emanuele Danese, ed al guineano Ringo Nhaga. Nel terzo, sono stato io a finire davanti a tutti, per questa volta (!), mentre il sorridente Pawlicki è arrivato secondo ed un ancora più sorridente Beniamino Danese - tornato ad una competizione nazionale dopo qualche anno - terzo. Nel quarto gruppo si afferma Francesco Aielli di Latina davanti alla nostra Sofia Pandolfo, che con questo bel risultato è stata anche promossa alla categoria Nazionale: un risultato atteso, ma sempre da celebrare, visto che in Italia sono state poche le donne che hanno raggiunto questo livello. Terzo il mestrino Gabriele Cappelletto. Il sottogruppo femminile ha visto ovviamente vincere la Motrichko, davanti alla connazionale Kutsenko ed alla Sofia, che hanno quindi potuto fare bella mostra sul podio.
Nel complesso è stata abbastanza buona anche la presenza dei giovani, fra i quali si è fatto notare il fratello minore di Alessio Scaggiante, Mattia, che ha primeggiato tra i Cadetti ed ha pure ottenuto la promozione alla categoria regionale. Il premio degli Juniores, invece, è andato a Francesco Aielli, mentre la Kutsenko ha portato a casa quello dei mini-cadetti.

La direzione di gara è stata assicurata da una terna guidata da Alessio Mecca, e composta da Gianpaolo Ciccone e dal nostro Teodorino Brancaleone. Alla premiazione il momento più toccante è stato l’esecuzione dell’inno ucraino, che la Motrichko ha voluto cantare con un buon tono. A Jacek Pawlicki il Presidente FID Carlo Bordini ha voluto consegnare una targa-ricordo, mentre il gruppetto dei guineani ha voluto ringraziare ufficialmente l’accoglienza che ha ricevuto da parte della nostra organizzazione, locale e nazionale – a partire dall’assistenza per i visti.

Alla fine tutti sono stati abbastanza soddisfatti, e così anche quest’anno la memoria di Enrico Molesini ha potuto essere ben onorata.

Classifica: 1° Viktoriya Motrichko (Ucraina) p. 11,46.82; 2° Alessio Scaggiante p. 10,47.74; 3° Gibril Sarr p. 9,49.66; 4° Roep Bhawanibhiek p. 9,38.53; 5° Nicola Gioffrè p. 8,44.56; 6° Aboubacar Sadikh Diop p. 8,44.52; 7° Roberto Tovagliaro p. 8,43.52; 8° Emanuele Danese p. 8,43.47; 9° Luca Lorusso p. 8,42.54; 10° Ringo Nhaga p. 8,41.52; 11° Loris Alessandro Milanese p. 8,40.51; 12° Moreno Manzana p. 8,40.48; 13° Daniele Macali p. 8,38.46; 14° Vasylysa Kutsenko p. 8,33.37; 15° Giovanni Fava p. 8,33.34; 16° Renzo Rubele p. 7,43.39; 17° Francesco Maria Aielli p. 7,41.39; 18° Sofia Pandolfo p. 7,41.38; 19° Marco De Koning p. 7,40.42; 20° Eusebio Cabral de Brito Matos p. 7,34.36; 21° Riccardo Agosti p. 7,31.29; 22° Eugenio Garista p. 7,29.27; 23° Daniele Bertè p. 6,44.38; 24° Roberto Senesi p. 6,43.38; 25° Celestino Biagué p. 6,40.34; 26° Jacek Pawlicki p. 6,36.26; 27° Gabriele Cappelletto p. 6,35.28; 28° Matteo Fortunato p. 6,33.27; 29° Beniamino Danese p. 6,32.28; 30° Jonathan De Vitis p. 6,26.18; 31° Daniele Redivo p. 5,44.27; 32° Francesco Militello p. 5,38.28; 33° Mattia Brancaleone p. 5,37.25; 34° Diego Tranquillini p. 5,37.20; 35° Mattia Pitzalis p. 5,35.17; 36° Damiano Anselmi p. 5,33.17; 37° Mattia Scaggiante p. 5,32.20; 38° Sandro Martorelli p. 5,28.13; 39° Margherita Aielli p. 4,33.14; 40° Carlo Feliciani p. 4,30.8; 41° Romano Serra p. 4,28.10; 42° Nicolò Turone p. 4,24.13; 43° Daniele Brancaleone p. 3,37.14; 44° Diego Signorini p. 3,31.7; 45° Dino Bellin p. 3,28.12; 46° Adriano Merelli p. 3,28.7; 47° Luciano Sanson p. 3,25.9; 48° Andrea Cappadonia p. 2,30.7; 49° Luca Avolio p. 2,26.2; 50° Elisa Bosco p. 1,27.3.

mercoledì 1 febbraio 2023

Il sito "Dama Italia" dedica un ricordo ad Enrico Molesini

di Renzino l'Europeo
Oggi il sito web "Damaitalia.it", ben noto agli appassionati della dama italiana, e gestito dal GM° Marcello Gasparetti, dedica un articoletto ad Enrico, dal titolo "Un pezzo di storia - Enrico Molesini", con sottotitolo "Maestro di dama della città di Verona". Dopo un breve profilo biografico, viene presentata una partita giocata da Enrico contro Edmondo Fanelli nel Campionato Italiano 1971 (di dama italiana), ed una posizione tratta da una partita giocata da Enrico contro Guido Badiali nel C.I. 1979. Non si tratta di "capolavori", tuttavia la partita contro Fanelli, nonostante una indecisione, viene poi vinta da Enrico, mentre il confronto con Badiali presenta una buona manovra di Enrico per riuscire ad impattare.

Il GM° Marcello Gasparetti
Nel lasciare ai nostri amici il piacere della lettura, ricordiamo che il GM° Gasparetti, romano, è stato Campione italiano assoluto nel 1983, ed ha tenuto per diversi anni la prestigiosa rubrica "Tecnica Agonistica" su Damasport. E' autore di diversi libri, e in particolare del monumentale "La dama italiana dalla A alla Z", testo di riferimento per tutti i cultori del gioco. Nel ringraziare il GM° per il ricordo, non ci resta che ricordare a nostra volta che la "XXVI Coppa Città di Verona" di Dama internazionale, dedicata come sempre al nostro Maestro, avrà luogo quest'anno il 18 e 19 marzo nell'ormai tradizionale sede dell'Hotel S. Marco.

domenica 15 gennaio 2023

Cronaca - Campionati Provinciali 2023

di Renzino l'Europeo
Il calendario agonistico 2023 comincia da dove è previsto debba cominciare, e cioè dai Campionati Provinciali. Messi alle spalle, speriamo definitivamente, gli anni più brutti del Covid, i damisti veronesi si sono ritrovati nel primo fine-settimana di gennaio per disputarsi il titolo provinciale in entrambi i sistemi di gioco. Abbiamo deciso di programmare due eventi distinti: sabato 7, nella tradizionale sede del Circolo a S. Martino Buon Albergo per la dama internazionale, e domenica 8 presso la Pizzeria "Baita Alpina" di Salizzole, per la dama italiana. In entrambe le occasioni abbiamo colto l'opportunità per concludere la mezza giornata di gioco con un lauto pasto, ed i menu hanno certamente soddisfatto tutti i presenti.

In tutti e due i tornei la partecipazione è stata soddisfacente, e possiamo quindi affermare che il Circolo comincia il nuovo anno in buona salute. Fra l'altro abbiamo accolto nei nostri ranghi la più attiva fra le damiste italiane in campo internazionale, e cioè Sofia Pandolfo, ormai veronese di adozione, in quanto studia e lavora nella nostra città. Sofia può solo trarre vantaggi, riteniamo, da questa nuova affiliazione, visto che torna solo sporadicamente nei luoghi di famiglia del trevigiano. Con l'abbrivio preso (si potrebbe dire), abbiamo colto l'occasione per ri-tesserare alcuni membri della famiglia Danese - in primis Sara - che mancavano da qualche anno. Non è detto che la nostra campionessa torni a cimentarsi nel gioco vivo, ma se son rose fioriranno.

Il Campionato di dama internazionale, giocato con la cadenza di 9'+6", è stato vinto da Emanuele Danese, che, pur senza esibire grandi prestazioni, ha messo in fila i 7 partecipanti, a partire dai due "Branca", Mattia e Daniele. 

Classifica (dama internazionale): 1° Emanuele Danese p. 9,45; 2° Mattia Brancaleone p. 8,45; 3° Daniele Brancaleone p. 7,34; 4° Sofia Pandolfo p. 6,27; 5° Renzo Rubele p. 5,32; 6° Eugenio Garista p. 5,27; 7° Luciano Sanson p. 2,10. 

Il Campionato Provinciale di dama italiana a Salizzole
Il Campionato di dama italiana ha invece fatto tappa nella Bassa Veronese, dove abitano alcuni fra i nostri più assidui giocatori della specialità, a partire dal Regionale Bruno Martinelli. Anche per rendere omaggio a questo loro attaccamento al gioco, abbiamo accettato la proposta di una "trasferta" a Salizzole, dove abbiamo potuto fruire del comodo ambiente di un "ristorante-pizzeria", che rappresenta uno dei ritrovi per questo gruppetto di soci. Ottimo il risotto al tastasal che abbiamo gustato come pranzo al termine dei 9 turni previsti, giocati con un tempo di riflessione di 7'+5". In questo caso la vittoria è andata ex-aequo a me e al Sommo Ema, che abbiamo pareggiato lo scontro diretto. Qualche rammarico sul finale giocato mi resta, ma si sa che il "Provinciale" è un terreno di scontro piuttosto amichevole. Bene Eugenio al terzo posto, ritrovato anch'egli come socio da un anno dopo una lunga assenza.

Classifica (dama italiana): 1° Emanuele Danese e Renzo Rubele (ex-aequo) p. 14,97/-; 3° Eugenio Garista p. 10,56; 4° Bruno Martinelli p. 7,40; 5° Patrizio Filippini p. 6,36; 6° Sofia Pandolfo p. 6,35; 7° Donato Valan p. 6,31; 8° Damiano Anselmi p. 5,46; 9° Mattia Brancaleone p. 4,24.

In entrambi i tornei la Direzione di Gara è stata garantita, come da tradizione, da nostro Segretario Teodorino, ma ho voluto affiancarlo ufficialmente, come accade da qualche tempo, per assicurarmi che egli abbia ben appreso il funzionamento del Kosmos, ormai obbligatorio per tutti i tornei ufficiali. Per il Teo c'è in vista la promozione ad Arbitro Regionale, e pertanto deve farsi trovare pronto per le prossime occasioni, a partire dal Campionato Regionale di dama internazionale, che si giocherà in terra veronese in febbraio.

Per quest'anno ci ripromettiamo di tenere più aggiornato il nostro sito-blog, che negli ultimi tempi non ha avuto quel ruolo informativo che può invece svolgere. Ci risentiremo presto.

giovedì 22 dicembre 2022

Cronaca - Campionato Provinciale di Dama Italiana 2022

di Renzino l'Europeo
Si è svolto domenica 27 novembre il Campionato Provinciale 2022 di dama italiana. La situazione sanitaria di gennaio non consentiva ancora di poter disputare questo nostro tradizionale appuntamento nella sede del Circolo, e quindi si è dovuto aspettare un momento più adatto. Così come per quello di Dama internazionale, giocato in Agosto, il Campionato Provinciale di dama italiana si è svolto in un momento reputato adatto per coinvolgere alcuni fra i nostri soci più affezionati a questa specialità, e ci riferiamo in primis agli amici della zona di Nogara.

Ed è quindi con uno spirito di rinnovata carica agonistica che 6 giocatori del nostro Circolo si sono ritrovati nella Taverna Brancaleone, e si sono disputati il titolo di Campione della specialità per il 2022. Uno di essi era un nuovo associato: Donato Valan di Salizzole, che si è dimostrato un buonissimo giocatore. Peccato per la sua scarsa confidenza con il tempo di riflessione controllato dall'orologio di gara, perché la sua tecnica non era certo quella di un principiante.


Comunque è stato Bruno Martinelli, di categoria regionale, e ormai giocatore di esperienza, a galoppare da solo al comando fino quasi alla fine. Emanuele Danese ha giocato contro di lui all'ultimo turno, e, grazie ad un tiro risolutivo, lo ha appaiato, e quindi superato per quoziente. L'esito è stato pertanto il seguente:

Classifica

1° Danese Emanuele p. 8,38
2° Martinelli Bruno p. 8,28
3° Filippini Patrizio p. 4,14
4° Brancaleone Daniele p. 4,12
5° Valan Donato p. 3,20
6° Brancaleone Mattia p. 3,10

Per il 2023 il programma agonistico prevede il ritorno ad un calendario "normale", e quindi alla disputa dei Campionati Provinciali di entrambe le specialità in gennaio - il 7 quello di dama internazionale e l'8 quello di dama italiana, proprio a Salizzole. Intanto il Circolo ha già fissato anche un torneo sociale di fine anno, di dama internazionale, ma sono in fase avanzata di realizzazione anche i lavori preparatori per la 26^ Coppa Città di Verona di dama internazionale, che si giocherà il 18 e il 19 marzo 2023 nei tradizionali locali dell'Hotel S. Marco. I damisti possono già metterlo nella propria agenda!

sabato 17 settembre 2022

Cronaca - Campionato Provinciale di Dama Internazionale 2022

di Renzino l'Europeo
Si è svolto il 26 agosto il Campionato Provinciale di Dama internazionale per l'anno 2022. Il calendario agonistico normale prevederebbe che i Campionati Provinciali si giochino in gennaio, ma a causa dei ritardi su quelli del 2021, disputati a dicembre, si è deciso di tenere quelli del 2022 in corso d'anno, e di riprendere la collocazione tradizionale di gennaio dal 2023. Ovvio che, speriamo tutti, non ci dovrebbero più emergenze legate al Covid, e le restrizioni che hanno caratterizzato le annate 2020 e 2021 rimanere alle nostre spalle.

Per questo appuntamento speciale abbiamo anche scelto una sede di gara decisamente speciale, e cioè la casa della Famiglia Danese, o, per meglio dire, il giardino che la circonda. La scelta era adeguata anche in relazione al momento della giornata: una serata d'agosto, che ha raccolto le convinte adesioni di ben 8 giocatori, praticamente tutti gli iscritti veronesi attivi sulle 100 caselle, incluso il buon Luciano Sanson, che è vicentino ma milita nel nostro Circolo.

Il convenevole ambiente del "Provinciale"
Alla fine di 7 turni tirati, giocati con un tempo di riflessione semi-lampo di 9'+6", la vittoria ha arriso ad Emanuele Danese, che proprio all'ultimo turno ha raggiunto il sottoscritto, prevalendo per quoziente. Merito anche di Mattia Brancaleone, che battendomi, è anche giunto terzo. Alla fine, comunque, tutti hanno convenuto che si è trattato di un buon Campionato, e che il Circolo si è dimostrato vitale.

Classifica
1° Danese Emanuele p. 11,70
2° Rubele Renzo p. 11,59
3° Brancaleone Mattia p. 10,62
4° Brancaleone Daniele p. 7,28
5° Anselmi Damiano p. 6,33
6° Danese Beniamino p. 5,23
7° Garista Eugenio p. 4,21
8° Sanson Luciano p. 2,16

Dovremmo scrivere molto di più su questo sito-blog per informare delle varie avventure dei nostri portacolori, e in effetti anche nelle ultime settimane il materiale non mancherebbe. Purtroppo, l'appuntamento con queste cronache è diventato più raro anche, proprio, a causa dei molti impegni damistici che ci stanno cogliendo.

Ad esempio, in questo fine settimana il Circolo è impegnato nella tradizionale manifestazione cittadina del Tocatì, il festival internazionale dei giochi "popolari" e "di strada". L'appuntamento è per sabato 17 e domenica 18 presso l'Arco dei Gavi, se fa bello, o la Domus Mercatorum, in caso di brutto tempo. Potrebbe esserci anche un torneo promozionale per chi si farà avanti...

domenica 10 aprile 2022

Cronaca - XXV Coppa Città di Verona - Memorial "Enrico Molesini"

di Renzino l'Europeo
Un bel venticinquesimo anniversario, quello della Coppa Città di Verona di dama internazionale. Il nostro bel torneo, che tradizionalmente si tiene allo sbocciare della primavera - quest’anno il 26-27 marzo -, ha infatti consegnato agli Annali un’edizione al più alto livello tecnico mai registrato.

Dei 47 giocatori ai nastri di partenza, ben 15 provenivano da altri Paesi Europei, con 2 fortissimi Grandi Maestri Internazionali, come il 5 volte Campione del Mondo Alexander Shvartsman, russo, già presente (e vincitore) nel 2019, e l’olandese Ron Heusdens, più volte campione nazionale. Particolare interesse ha suscitato anche la partecipazione del Maestro Internazionale Yuriy Lagoda, ucraino, ma da anni residente in Olanda. In effetti Shvartsman e Lagoda, pur nominalmente cittadini di due Paesi tristemente in guerra tra loro, si trovano nei fatti “dalla stessa parte della barricata”, perché il buon Alexander, che ha una moglie ucraina (e anche due figlie), risiede in quel Paese da tempo, ed anzi ha dovuto anch’egli riparare in Olanda, con tutta la famiglia, aiutato in ciò dal Circolo di Wageningen, per il quale gioca durante una buona parte dell’anno.

Particolarmente nutrito il gruppo proveniente dalla Lettonia, costituito da 6 giovani, tutti allievi della 10 volte campionessa mondiale femminile Zoja Golubeva, la quale, pur presente, ha preferito non giocare. Per quanto riguarda gli olandesi, oltre ad Heusdens c’erano altri 5 validi giocatori, fra cui il MF Peter van der Stap. Da segnalare anche la partecipazione del MI Jacov Shaus, israeliano.

Il nostro Circolo ha dovuto faticare parecchio per reggere l’impatto della sfida organizzativa, che quest’anno si è presentata con dei paletti sempre più alti. Infatti non è ancora venuto meno l’obbligo di attenersi alla normativa di protezione anti-Covid, e, per andare incontro alle aspettative di “alleggerimento” espresse da vari giocatori, si è deciso di utilizzare i separatori in plexiglass al posto delle scomode, e certamente consunte, visiere. Comunque la sede di gara presso l’Hotel S. Marco ha offerto ancora una volta un ambiente accogliente e di prestigio. Nuova e benvenuta la sponsorizzazione di AGSM AIM, così come il patrocinio del Comune, la cui amministrazione è stata rappresentata alla premiazione dall’Assessore allo Sport e Tempo Libero Filippo Rando.

Il podio (Shvartsman, Heusdens e Milanese) con le figlie di Enrico, ed Emanuele
Ha vinto ancora, come previsto, Shvartsman, che ha staccato Heusdens e l’ottimo Loris Milanese, primo della qualificata pattuglia italiana, che comprendeva anche il Campione Italiano Roberto Tovagliaro e uno dei due co-vincitori dell’anno scorso, Daniele Macali. Molto buona la prestazione del giovane savonese Matteo Fortunato che, oltre a portarsi a casa una coppa come primo fra gli Juniores, ha conseguito la promozione a Maestro per superamento della relativa soglia di Capitale Punti ed ha pure vinto nel secondo gruppo “fittizio” di merito, davanti al lettone Vsevolods Mitrevics e all’olandese Andy Damen. Altri premiati: Marco Stipcevich come primo dei Cadetti, Giorgia Senesi come prima dei Mini-Cadetti e la lettone Jelizaveta Zaharova come prima delle donne, davanti alla connazionale Darja Drabova ed a Sofia Pandoldo. Nella terza categoria di merito la terna dei premiati ha visto il nostro Eugenio Garista, ritornato quest’anno al damismo agonistico dopo più di vent'anni, imporsi su Stipcevich e Stefano Valentini, mentre nel quarto è stato il buon Damiano Anselmi ad aggiudicarsi il rimborso spese più alto, davanti al lettone Aleksejs Pelniks ed a Giuseppe Toscano.

Meno gloria damistica che organizzativa per gli altri componenti del Circolo, a partire dal Sommo Ema e da me stesso, mentre va segnalato anche il ritorno alle gare di Daniele Brancaleone, che, assieme al fratello Mattia, ha ricostituito in ogni caso una "Armata" di buon livello.

Senza problemi la Direzione di Gara di Stefano Iacono, coadiuvato da Gianpaolo Ciccone e Teresa Zamboni. Alla premiazione il Consigliere Federale Macali ha dato atto al CD Veronese dell’ottima riuscita di questa edizione; come sempre, inoltre, hanno presenziato alla consegna dei premi anche le figlie di Enrico, il cui ricordo, da parte di Ema, è stato certamente apprezzato da tutti.

Classifica: 1° Alexander Shvartsman p. 11,45.81; 2° Ron Heusdens p. 10,48.79; 3° Loris Alessandro Milanese p. 9,47.65; 4° Yuriy Lagoda p. 9,42.60; 5° Aize Plantinga p. 9,40.53; 6° Peter van der Stap p. 9,39.53; 7° Jacov Shaus p. 8,45.53; 8° Luca Lorusso p. 8,43.54; 9° Matteo Fortunato p. 8,42.42; 10° Jelizaveta Zaharova p. 8,41.46; 11° Vsevolods Mitrevics p. 8,40.44; 12° Andy Damen p. 7,45.48; 13° Daniele Macali p. 7,45.44; 14° Aboubacar Sadikh Diop p. 7,43.41; 15° Roberto Senesi p. 7,39.38; 16° Eusebio Cabral de Brito Matos p. 7,37.38; 17° Nicola Gioffrè p. 7,36.32; 18° Roberto Tovagliaro p. 7,35.35; 19° Eugenio Garista p. 7,35.34; 20° Marco Stipcevich p. 7,25.22; 21° Riccardo Agosti p. 6,40.37; 22° Moreno Manzana p. 6,37.34; 23° Rafael Antonio Rodriguez Peralta p. 6,36.29; 24° Emanuele Danese p. 6,36.28; 25° Stefano Valentini p. 6,36.27; 26° Bert Begeman p. 6,34.22; 27° Daniele Redivo p. 6,33.24; 28° Damiano Anselmi p. 6,27.20; 29° Aleksejs Pelniks p. 5,40.32; 30° Darja Drabova p. 5,37.23; 31° Giuseppe Toscano p. 5,35.25; 32° Daniele Brancaleone p. 5,35.17; 33° Diego Signorini p. 5,32.22; 34° Diego Tranquillini p. 5,32.18; 35° Mattia Brancaleone p. 5,30.21; 36° Renzo Rubele p. 4,37.18; 37° Francesco Militello p. 4,35.16; 38° Andrea Cappadonia p. 4,30.15; 39° Pietro Ros p. 4,29.13; 40° Ludy Brink p. 4,28.10; 41° Sofia Pandolfo p. 4,28.7; 42° Andrea Taviani p. 4,26.12; 43° Elizabete Kolbase p. 4,23.8; 44° Giorgia Senesi p. 3,32.8; 45° Simone Demaria p. 2,22.0; 46° Giovanni Paolo Manghisi (ritirato) p. 2,17.10; 47° Tereze Barbara Graudina p. 0,31.0.