martedì 6 febbraio 2024

Cronaca - Campionati Regionali 2024 di dama internazionale

di Renzino l'Europeo
Si è svolto domenica 4 febbraio a S. Martino Buon Albergo il Campionato Regionale Veneto di dama internazionale. Come sede di gara abbiamo potuto utilizzare una sala del “Centro Bertacco”, spazio polifunzionale del Comune per l’incontro e la socializzazione. Il nostro Circolo ha fortemente desiderato l'organizzazione di questo Campionato, già richiesto l'anno scorso e poi negato, per rafforzare il consolidamento delle nostre attività dopo il periodo nero del Covid, fortunatamente alle nostre spalle, e per favorire l'avvio di una nuova fase di proselitismo giovanile.

E infatti la novità di questa edizione del Regionale, almeno per gli anni recenti nella nostra Provincia, è stata la presenza di un nutrito gruppo di giovani, di livello damistico scolastico, che ha affiancato i due gruppi nei quali sono stati suddivisi i giocatori agonisti convenuti per disputarsi i titoli regionali. Anche qui i numeri sono stati molto buoni: 22 partecipanti, per gli standard della dama internazionale, costituiscono un piccolo record, che eguaglia i numeri di quella storica prima edizione organizzata a Verona nel 1986 e che abbiamo già rievocato nel nostro sito-blog - senza contare che in effetti il 3° gruppo di quel Campionato era una specie di campionato giovanile.

La sede di gara affollata da giovani e meno giovani

I 14 bambini/e e ragazzi/e che hanno dato vita al torneo giovanile sono un po' il frutto degli sforzi messi in campo dal nostro Presidente, Emanuele Danese, per fare lezioni di dama in alcune scuole con cui ha potuto concordare questo impegno. Il Sommo Ema è riuscito, in particolare, a far venire a S. Martino quasi tutta una classe di 4^ elementare della Scuola Primaria "Don Lorenzo Milani" di Sommacampagna: se son rose fioriranno. Uno dei 14, a dire il vero, Edoardo Murador, veniva dal trevigiano, e la cosa ci ha ovviamente fatto piacere, per rendere veramente "regionale" questo torneo. Dalla provincia di Treviso c'era anche un giovane agonista di 11 anni, Lorenzo Gravina, che ha giocato con buon profitto nel secondo gruppo; gli auguriamo che questo Campionato sia di buon auspicio per la sua carriera damistica.

La gran parte dei giocatori agonisti, comunque, veniva dal nostro Circolo, che ha una tradizione specifica nella dama internazionale, ma nondimeno la rappresentanza delle altre province venete è stata significativa. Mancava, a dirla tutta, il fortissimo Alessio Scaggiante, campione italiano assoluto in carica, ma sappiamo bene che per lui non è facile trovare il tempo per tutti gli impegni damistici in calendario...

I vincitori dei 2 gruppi agonistici: Raffaele ed Eugenio Garista
I risultati hanno restituito un quadro dei valori atteso. Nel campionato assoluto, si è verificato un arrivo al fotofinish di un terzetto, regolato da Eugenio Garista, che ha così coronato il ritorno al gioco attivo avvenuto un paio d'anni fa. Secondo posto per Emanuele Danese, certamente oberato dall'essere fortemente impegnato anche come organizzatore e aiuto-arbitro, e terzo posto per il sottoscritto, non meno carico di ruoli. Buonissimo, in questo gruppo, il rientro dell'ivoriano Arnauld Ouguetie, che nel 2017 aveva sorpreso tutti vincendo il Regionale di quell'anno a Castelfranco Veneto. Nel secondo gruppo è stato un altro tripudio di "rientranti", con Raffaele Garista, fratello di Eugenio, che l'ha spuntata su Andrea Danese, il patriarca della famiglia che ha dato così tanto in questi decenni alla nostra città. Terzo il vicentino, ma iscritto al nostro Circolo, Luciano Sanson. Queste le classifiche complete:

Assoluto: 1° Eugenio Garista (A.S.D. CD Veronese 'Enrico Molesini', Verona) p. 8,31.46; 2° Emanuele Danese p. 8,29.42; 3° Renzo Rubele p. 8,28.40; 4° Mattia Brancaleone p. 6,23.14; 5° Arnauld Ouguetie p. 5,28.20; 6° Daniele Brancaleone p. 4,24.10; 7° Sofia Pandolfo p. 4,24.9; 8° Damiano Anselmi p. 4,20.6; 9° Antonio Palmieri p. 2,23.5; 10° Gabriele Cappelletto p. 1,20.2.

2° gruppo: 1° Raffaele Garista (A.S.D. CD Veronese 'Enrico Molesini', Verona) p. 9,31.55; 2° Andrea Danese p. 8,23.28; 3° Luciano Sanson p. 7,27.33; 4° Michele Peruch p. 6,36.38; 5° Loris Scaggiante p. 6,24.18; 6° Lorenzo Gravina p. 6,23.20; 7° Loris Berengan p. 4,28.10; 8° Sergio Garbin p. 4,14.10; 9° Andrea Tuveri p. 3,26.11; 10° Adriano De Franceschi p. 3,26.6; 11° Sonia Garbin p. 3,20.5; 12° Romano Facco p. 1,22.4.

I 14 giovani del gruppo per ragazzi di livello scolastico
Nel Campionato Giovanile abbiamo deciso di effettuare premiazioni separate per due diverse classi di età presenti, quella di livello medio-superiore, detta "junior" e quella di livello elementare, denominata "young". A vincere il torneo, e anche il gruppetto junior, è stato Gabriele Zuliani, 15 anni, del "Messedaglia", mentre secondo si è piazzato Edoardo Murador di Montebelluna (TV). Gabriele Costa, 9 anni, di Sommacampagna, secondo assoluto, si è aggiudicato il premio "young", davanti a Lorenzo Vantini e Zeno Antolini. In dettaglio:

Campionato Giovanile: 1° Gabriele Zuliani (A.S.D. CD Veronese 'Enrico Molesini', Verona) p. 11,44.82 (1° Junior); 2° Gabriele Costa p. 10,39.56 (1° Young); 3° Lorenzo Vantini p. 8,42.42; 4° Edoardo Mario Murador p. 8,40.42; 5° Zeno Antolini p. 8,36.34; 6° Valentino Zuliani p. 7,31.21; 7° Alberto Marchio p. 6,28.23; 8° Nicolas Pianu p. 5,41.23; 9° Francesco Benedetti p. 5,34.24; 10° Giuseppe Bugni p. 4,44.22; 11° Francesco Mezzatesta p. 4,34.11; 12° Matteo Gramada p. 4,33.8; 13° Giulia Gotti p. 4,25.8; 14° Gioia Benedetti p. 0,33.0.

La Direzione di gara è stata assicurata da Teodorino Brancaleone, con l'assistenza mia e di Ema. Il lavoro è stato tanto, e gli imprevisti non sono mancati. Soprattutto all'inizio, quando, per un disguido con un altro Circolo veneto, sono mancati degli orologi essenziali per il secondo gruppo agonistico. Abbiamo dovuto così andare a prendere dei vecchi orologi analogici, quelli con le lancette e la "bandierina", tanto per intendersi, e regolare il tempo di riflessione in maniera un po' drastica. Poco male: è stato un viaggio nel passato che è stato vissuto sufficientemente bene dai presenti. Il Teo e la signora Elena hanno anche garantito il ristoro a base di panini per la pausa pranzo.

In attesa di assestare meglio le nostre attività giovanili, possiamo senz'altro archiviare con soddisfazione questa edizione del Regionale, che ha mostrato la forza organizzativa del nostro Circolo nella specialità delle 100 caselle, come senz'altro i convenuti, a partire dal Presidente del Comitato Regionale FID Sergio Garbin, hanno sperimentato. Ed ora, sotto con la Coppa "Città di Verona", in programma il 9-10 marzo all'Hotel S. Marco, e arrivederci a presto per tutti!

Nessun commento:

Posta un commento